ALFABETIZZAZIONE SOCIO SANITARIA DEGLI ULTIMI (IMMIGRATI E…NON SOLO)

In collaborazione con ASCS Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo

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ALFABETIZZAZIONE SOCIO SANITARIA DEGLI ULTIMI (IMMIGRATI E…NON SOLO)

I migranti rappresentano un pubblico con bisogni e caratteristiche specifici, legati al tipo di progetto migratorio, al desiderio di inserirsi nella società di accoglienza e al tipo di vita che conducono nel nuovo paese. Una aumentata capacità di dialogo, infatti, si presenta, unitamente ad una conoscenza delle caratteristiche dei servizi offerti, educazione civica e di educazione sanitaria come la migliore prevenzione contro il rischio di esclusione e come la base per la costruzione di una società inevitabilmente diversa ma comunque solidale e pacifica. La popolazione adulta di origine straniera del territorio del Comune di Roma, con particolare attenzione ai genitori con i figli in età scolare che hanno la necessità di comprendere l’istituzione che hanno di fronte, di decifrarne i criteri di valutazione, di preparare il figlio all’ingresso in essa. I figli sempre più spesso nati in questo Paese o arrivati in esso molto precocemente, conoscono la lingua e ciò crea situazioni paradossali, in cui i genitori ricorrono alla mediazione linguistica e culturale dei figli ritrovandosi in una situazione di duplice subalternità. Pertanto, gli obiettivi del nostro progetto sono: • Promuovere la conoscenza linguistica e culturale, civica dell’Italia come base di dialogo interpersonale e interculturale; • Superare la condizione di analfabetismo quale elemento di marginalità sociale; • Valorizzazione della conoscenza linguistica come strumento di sicurezza sociale; • Conoscere i servizi sanitari per migliorarne la fruizione; • Promuovere abitudini igienico-sanitarie, anche connesse al periodo della gravidanza e puerperio, per salvaguardare lo stato di salute delle persone e della donna in particolare quindi della comunità.