Rotary Club di Roma
Est
DISTRETTO 2080 ROTARY
INTERNATIONAL
TEL.
06.321.42.92 - FAX 06.321.52.88 - E.MAIL:
Notiziario
ESTIVO 2006
(riservato ai soci del club)
Si avverte che il Notiziario
non sarà inviato anche per posta ai soci in possesso di e mail
DAL
PROSSIMO AUTUNNO SARà DISTRIBUITA CON CADENZA REGOLARE UNA PUBBLICAZIONE
INEDITA PER I SOCI DEL ROMA EST
RELAZIONE PROGRAMMATICA DEL PRESIDENTE
Carissimi, Past-Governors,
Past-Presidents, Presidente incoming, amiche ed amici
rotariani, cari ospiti,
desidero
anzitutto ringraziarvi dal più profondo del cuore per la fiducia che mi avete
dimostrato affidandomi questo ruolo così impegnativo. Presiedere un Club così prestigioso, così affermato ed al tempo stesso –diciamolo
pure– così invidiato non è cosa di poco conto. Quando ho accettato questo incarico ho avuto diverse perplessità che mi hanno
reso difficile accettare questo ruolo, l’impegno assai assorbente del mio
lavoro e il timore di deludere le vostre aspettative, ma non è nella mia natura
rifiutare gli impegni e le sfide e soprattutto una semplice riflessione ha
spazzato tutte le mie incertezze.
Il Club mi ha dato tanto in
tutti questi anni ed era giunto il momento di poter
mettere il mio tempo, il mio impegno e la mia professionalità al servizio del
Club.
Non vi nascondo che trovandomi
qui di fronte a voi, sono profondamente emozionato, eppure sono quasi due anni
che mi preparo a ricoprire questo ruolo. Essere Presidente, anzi il 47esimo
presidente del Roma Est non è cosa da poco ed io ne
sono profondamente consapevole.
Un grazie
particolarmente sentito ai Consiglieri ed ai Presidenti delle commissioni
che mi hanno offerto la loro collaborazione, senza i quali non mi sarebbe
possibile intraprendere questo cammino lungo un anno.
Il Rotary è una
organizzazione che ha fatto del servire un obiettivo che non si ferma
davanti a barriere di lingua, di religione, di cultura, e questo servire deve
essere inteso come motore e propulsore di ogni attività ed è con spirito di
servizio che mi accingo a percorrere questo anno. Il nostro è un Club con radici lontane nel
tempo con un passato denso di impegni, di opportunità,
di soddisfazioni. È un Rotary esigente. Ricordo un Governatore che giungendo da
noi esclamò: e finalmente sono al mitico Roma Est!!!
Un saluto quindi ad Aldo
Ferretti, che ha fondato il nostro Club nel lontano 1960, a
Quello che mi propongo di fare,
con la fattiva collaborazione del mio staff, in
quest’anno di servizio è fortemente condizionato da due elementi:
-
Il 50° Congresso Distrettuale in Sardegna, che il
nostro Governatore ha indetto per la fine del mese di settembre;
-
La ristrutturazione interna dei
Club voluta dal Rotary International.
Il primo punto costringerà il
nostro Club, abituato da anni, ad effettuare un breve
viaggio nel mese di settembre per migliorare l’affiatamento fra i soci, a
rivedere questo tacito programma, che sarà sostituito con altri –si spera-
piacevoli ed interessanti. Quest’anno, infatti, il Governatore Roberto Ivaldi
ha organizzato, innovando completamente rispetto al passato, il Congresso
Distrettuale a fine settembre -dal 28 settembre al 1°
ottobre– a Forte Village. Il posto è veramente unico al mondo ed il Governatore
ha organizzato il congresso in maniera tale da sfruttare questo soggiorno per
una piacevole vacanza e poter lasciare molto tempo libero per la socializzazione. Egli si augura che molti soci, specialmente
i giovani, apprezzino questa possibilità e riescano a partecipare numerosi.
Per il nostro Cub vi è quindi
una sorta di “variazione sul tema”, in quanto non vi sarà più possibilità di
socializzazione “interna”, e quindi tra i soci del club, ma esterna, e cioè nell’ambito distrettuale.
A maggio vi sarà, come sempre,
la 50° assemblea, per cui i tempi e le possibilità di
organizzazione autonoma da parte dei Club di viaggi nei migliori periodi di
settembre e maggio è fortemente limitata.
Il secondo punto che riguarda le
modifiche richieste dal Rotary International vede il
nostro Club –come a Voi noto– in dirittura di arrivo. Tutte le modifiche sono
già state adottate e sono stati nominati i responsabili per le nuove
Commissioni volute dal Regolamento così come da Voi modificato.
Il nuovo Regolamento sarà
definitivamente approvato solamente con il Consiglio di Legislazione che avrà luogo nel 2007, così che le modifiche saranno
obbligatorie solo a partire dal 1 luglio 2007. Di conseguenza quest’anno
rotariano sarà un anno di transizione nel quale dovremo confrontarci con le
esperienze passate e le esigenze delle nuove regole
procedendo agli opportuni aggiustamenti che di volta in volta saranno ritenuti
necessari.
Sostanzialmente, stiamo
preparando il terreno ai futuri Consigli Direttivi.
Ritengo che le modifiche
suggerite dal Rotary International non possono che trovare la
incondizionata approvazione da parte di coloro
che si sono trovati a gestire le problematiche interne del Rotary. Nel passato,
la spiccata personalità di alcuni Dirigenti, la loro
voglia di emergere e di far ricordare il loro anno di presidenza, la scarsa
collaborazione tra le varie presidenze succedutesi nel tempo, la variegata
composizione delle commissioni che variavano di anno in anno, la necessità di
concludere alcune operazioni rotariane nel corso dell’anno di presidenza,
avevano prodotto una discontinuità ed una frammentarietà di azioni che mal si
conciliavano con lo spirito di servizio.
Con il nuovo regolamento si è,
invece, creata la opportuna continuità tra i vari
Presidenti e nelle diverse Commissioni che creano programmi con validità
pluriennale, ma gli effetti che scaturiranno da tale modifica non potranno
vedersi che tra due o tre anni.
Nel frattempo i Club dovranno
trovare una equilibrata armonizzazione tra programmi
annuali e progetti pluriennali, tenendo presente le quattro vie d’azione e
senza dimenticare le iniziative ordinarie del Club. Questo passaggio porterà in
seno ai Club più di un momento di difficoltà e d’incertezza, ma con umiltà e
pazienza è certo che saranno brillantemente superati,
nella certezza che il nuovo ordinamento porterà un miglioramento nella
realizzazione degli obiettivi dei Rotary tutti.
Sotto questo punto di vista, noi ci siamo già
organizzati: abbiamo creato le Commissioni secondo il nuovo Regolamento, e
nominati i loro Presidenti con l’accordo del Presidente
Puglisi-Alibrandi, del Presidente incoming
Queste sono:
Compagine dei Soci Antonio
Pedone
Relazione Pubbliche del Club
Amministrazione del Club
Progetti Italo
De Vitis
Rotary Foundation
Questi “gruppi funzionali”,
secondo il nuovo ordinamento, dovranno operare sempre secondo le famose quattro
vie d’azione (interna, di pubblico interesse, professionale ed internazionale),
senza mai –teoricamente- intersecare la propria azione con quella degli altri
“gruppi”.
L’attività sociale, in ambito
internazionale, che intendo promuovere nell’anno della mia presidenza, riguarda
un progetto di estrema attualità, ed anche molto
ambizioso.
E’ stata riscontrata sul
territorio africano una grave intolleranza alimentare, precisamente al glutine,
una proteina contenuta in molti cereali e nel latte, e questa
intolleranza genera una malattia che viene comunemente chiamata malattia
celiaca.
Gli aiuti umanitari hanno portato
nel continente africano nel corso degli anni prevalentemente granaglie e latte
in polvere. Questa alimentazione data ai bambini affetti da
tale intolleranza ha provocato gravi alterazioni nella crescita, e
menomazioni definitive ed irreversibili.
Gli studi che hanno portato alla
scoperta di questo problema hanno anche prospettato
una soluzione: dopo una prima verifica si possono creare dei laboratori in loco
che con semplici screening di routine individuano i soggetti a rischio. Accanto
a questo si dovrà intervenire sugli aiuti, che dovranno
essere appropriati. Nell’ambito di questo progetto è importante l’addestramento
di personale locale per le diagnosi precoci. Nell’ottica
del sostegno ed aiuto a queste popolazioni è previsto anche l’addestramento di
personale locale. A mio parere è questo il giusto approccio al problema, dare
loro gli strumenti per operare in futuro ed essere autonomi.
E’ un progetto ambizioso, che
richiede un impegno ed una costanza pluriennale, ma che sarà a costo minimo per
il nostro Club, avendo allo stato già reperito sponsor che dovrebbero
garantire il successo dell’operazione.
Accanto a questo progetto che mi
sta molto a cuore, sarà data particolare attenzione alla fattibilità di iniziative da realizzare con altri Club: infatti, è mio
fermo convincimento che là dove uno non arriva, molti possono giungere.
Sul piano più strettamente
locale, è mia intenzione aprire una biblioteca in una scuola che ne sia sprovvista. La ricerca è nelle fasi conclusive e quindi
a breve saremo in grado di fornirvi elementi per una scelta
ottimale. Il nostro Club ha circa 130 soci, se ogni socio
dona 10 libri (anche usati) si crea una biblioteca iniziale di circa 1.300
libri. E’ un impegno nel quale –io credo e spero– nessun socio vorrà sottrarsi.
Ed in questa stessa scuola potremo organizzare un
concorso fotografico per abituare i giovani ad aprire gli occhi sul mondo che
li circonda ed a vederlo, forse, in un’ottica diversa.
A livello di Rotary Foundation,
abbiamo confermato l’impegno a versare $ 100 a socio. Nel mondo, il Rotary ha
acquisito notorietà ed ha una immagine legata ai
grandi progetti internazionali, -vedasi da ultimo la “polio plus”- ed io credo
che la richiesta debba anche per quest’anno essere soddisfatta. Noi siamo certi
di potere, con le forze interne del Club e con le manifestazioni che andremo ad organizzare nel corso dell’anno, far fronte alle
richieste della Rotary Foundation senza ulteriori richieste ai soci. Al
riguardo, grazie alla sempre squisita disponibilità di
Si sta esaminando, inoltre, la
possibilità di promuovere sovvenzioni per docenti universitari, ovvero il finanziamento di docenti –siano essi rotariani che
non rotariani– disposti ad insegnare in Paesi a basso reddito. Tale progetto
non è mai stato realizzato dal nostro Club e quindi sono in corso le opportune
valutazioni sia attraverso la Rotary Foundation che
presso l’Università.
Per quanto attiene
l’amministrazione del Club, occorre tenere presente che le finalità di un club
possono essere raggiunte solo se esso é coeso, in altre parole composto di veri
amici che hanno interessi comuni. L’amicizia deve però essere intesa come
mezzo, e non già come fine dell’appartenenza al club. Essa costituisce il mezzo
attraverso il quale si possono raggiungere le finalità
di servizio proprie del Rotary. Credo che lo spirito di amicizia
debba essere trasversale tra le idee e le opinioni, e non debba fare
distinzioni fra età e generazioni. Accettiamo quindi i nostri amici per la loro
personalità e per quanto sanno darci, e sappiamo al
tempo stesso perdonare le incomprensioni ma anche apprezzarne la vicinanza.
Da questo convincimento
scaturisce l’impegno verso i vecchi soci, che pur non essendo assidui
frequentatori, non debbono essere lasciati da parte e
quindi favorirne il loro reinserimento nella vita sociale, verso i nuovi soci,
per facilitare il loro inserimento, ed ancora verso tutti i soci, per aumentare
l’orgoglio di essere membri del
L’azione sarà allargata sino a
comprendere lo sviluppo delle azioni sociali, cercando di coinvolgere quanti
più soci possibile con le loro famiglie in gite fuori
porta, visite guidate ecc. Una specifica azione sarà posta in essere per
incrementare la presenza dei coniugi dei soci, mettendo in atto comportamenti
che li facciano sentire benvenuti.
Tutto ciò ovviamente non potrà
essere ottenuto se non attraverso la collaborazione stretta con la Commissione Relazioni Pubbliche, il Comitato Programmi, il Segretario ed
il Prefetto, una collaborazione che deve essere articolata ed al tempo stesso
sensibile alle molteplici esigenze ed ai mutevoli programmi del Club.
Sarà mia cura promuovere una
pronta ed estesa informativa sul Rotary. Sono convinto che anche i più assidui
frequentatori poco sappiano di alcune iniziative del
Rotary International, sarei sorpreso se più del 10% dei soci sappiano cosa è
l’APIM, ovvero conoscano l’esistenza di un “Good News Agency” e così via. Ho deciso di compiere una azione
non di profondità, ma di ricerca di curiosità: ad ogni conviviale Vi parlerò,
per non più di 90 secondi, di una attività del Rotary. Una goccia di Rotary ad
ogni conviviale forse stimolerà una ricerca su internet, susciterà la curiosità
di vedere cosa c’è di altro che il Presidente non ha detto, quali altre
iniziative vi sono che la maggioranza dei soci non
conosce.
A prescindere da questa informazione spicciola, nel corso dell’anno vorrei
dedicare alcune riunioni, non più di tre o quattro, alla esclusiva discussione
di argomenti rotariani. Si tratta delle cosiddette Assemblee informative
previste dal nostro nuovo Regolamento, sul quale dovremo, tra l’altro, tornare,
per alcune proposte di modifica recentemente giunte alla Presidenza.
Sempre in termini di informativa del Club, è stato creato un apposito Comitato
per curare i rapporti con la stampa e per l’edizione di pubblicazioni riservate
ai soci. La Presidenza di questo Comitato è stata affidata a Niccolò Di
Raimondo. Abbiamo già preso in esame il tipo di pubblicazione da editare e contiamo di poter pubblicare, nel corso dell’anno,
nove numeri di questa, la prima delle quali Vi sarà presentata entro la prima
metà di settembre.
Il sito e le informative tramite
Internet saranno sempre curati dal nostro
Vorrei ora accennare ai viaggi
sociali, tema che è stato sempre di grande interesse
presso i Soci. Il viaggio sociale di
primavera, dopo numerosi tentennamenti e perplessità, si terrà in Libia, zona
che mi dicono essere bellissima e densa di interesse.
La partenza -probabile– sarà il 24 aprile, e il ritorno previsto il 30 aprile,
con possibilità di prolungamento sino al 2 maggio.
Vi ho già accennato che la
programmazione del Congresso in Sardegna per la fine di settembre, rende
impossibile organizzare, come è nostra abitudine, un
breve viaggio a settembre. Organizzare un lungo fine settimana per la fine di ottobre rende rischiosa la buona riuscita del viaggio a
causa del tempo ormai autunnale. Potrebbe essere interessante una visita di uno o due sole giornate, in luoghi non lontani da Roma, ed
Per la fine di febbraio, sto
esaminando la possibilità di una gita con pernottamento a Milano, meta uno
spettacolo alla Scala. La data sarà stabilita non appena si saranno esaminate
più esattamente le date delle programmazioni, solo il 29 giugno, e cioè quattro giorni fa, ufficialmente comunicate. Credo che
uno spettacolo in quello splendido scenario della Scala, completamente
rinnovata, sia un’occasione da non perdere.
Un altro argomento che mi sta
molto a cuore è il mantenimento dell’effettivo e dell’acquisizione di nuovi
soci. In quest’ultimo anno, sotto la Presidenza di Puglisi Alibrandi, molto è
stato fatto ma non è abbastanza. Mi sono impegnato per
avere al termine del mio anno di Presidenza almeno 130 soci. Ma non è certo un
problema di numero del quale voglio parlarvi: è un problema di qualità di soci,
e per avere soci motivati di alto profilo è necessario
a mio avviso avere validi programmi che suscitino l’interesse dei soci sia
vecchi che nuovi.
Le Associazioni quali il Rotary
non attraversano un momento di grande fermento e
popolarità: esistono molte associazioni di carattere settoriale che riescono ad
attrarre nuovi aderenti proprio per la loro specificità, e quindi associazioni
di servizio, per di più collocate su un contesto internazionale, non riescono
ad avere quell’appeal che le rende appetibili. Tuttavia, noi contiamo di poter
chiudere il nostro anno con un risultato marginalmente positivo.
Un aspetto sul quale a mio
avviso dobbiamo puntare è quello dell’età. Nel nostro
Club c’è un’età media di 65 anni e, anche se negli ultimi anni siamo diminuiti
di numero, l’età media è rimasta invariata, ciò vuol dire
che sono entrati nuovi soci più giovani.
Ma questo non è sufficiente: occorre uno sforzo non soltanto per
aumentare il numero dei soci, ma perché i nuovi soci siano al
di sotto della media. D’altronde se io andassi
ad attingere soci sopratutto fra persone della mia età, non soltanto non avremo
quell’auspicata riduzione dell’età media, ma perderemo sempre più il contatto
con una società che cambia velocemente e ci chiuderemo sempre più in noi
stessi. Sono talmente convinto in ciò che dico che
–come a Voi noto– ho chiamato a Prefetto e Tesoriere due giovani, ed ho inserito
nella mia proposta di lista la maggioranza di persone che non avevano una
precedente esperienza di direttivo. Solo ringiovanendo il Club potremo guardare
il futuro con moderato ottimismo.
Questo certamente non vuol dire che dobbiamo ammettere giovani in maniera dissennata:
la qualità professionale è un elemento che per il nostro Club è fondamentale
per la sua sopravvivenza. Ma esistono giovani di grande
valore: oramai a 32/35 anni vi sono persone che hanno raggiunto posizioni di
grande prestigio. Non si può certamente porre un limite di età
per entrare nel Club Rotary Roma Est, ma occorre una ponderata valutazione
prima di escludere aspiranti soci per il solo motivo di età ritenuta troppo
giovane secondo gli standard di anni ormai passati.
Quello che conta è che
l’aspirante socio sia valido professionalmente, ed esprima disponibilità a
prestare servizio rotariano, a nulla rilevando l’età. Di tutto ciò si sta
occupando validamente il nostro caro Antonio Pedone, che sta proponendo un
piano di carattere pluriennale perché nuovi ed interessanti soci possano
iniziare a considerare la possibilità di unirsi ai nostri sforzi. Il Comitato
annuale per le ammissioni, particolarmente severo per seguire le indicazioni
del Consiglio Direttivo, è presieduto da Franco Medugno.
Un altro
elemento che ritengo fondamentale per attirare nuovi soci e per la vita stessa
del Club, è la qualità e l’interesse dei programmi. Anche
se è impossibile darvi sin da ora un dettagliato
programma dell’anno rotariano, tuttavia vorrei che l’anno che ci accingiamo ad
iniziare sia pervaso di cultura. Cultura non unidirezionale
ma trasversale, atta a coprire i vasti settori del sapere.
Con il Comitato programmi,
presieduto dalla sempre infaticabile Patrizia Cardone, stiamo esaminando la
possibilità di tenere incontri su tempi particolari, quali le macchine del
futuro, con i conseguenti problemi energetici, gli scrittori della Eri, che hanno scritto per la rai e la televisione. Inoltre seguendo le indicazioni risultanti dal seminario
organizzato dal nostro past-Governor
Altre iniziative sono in corso di esame, e di esse Vi sarà data notizia nel corso
dell’anno.
Le iniziative sin qui elencate
non potranno certamente sortire effetti positivi se ad
esse non si affiancherà la Commissione Pubbliche Relazioni: essa ha posto come
obiettivo primario quello di proiettare all’esterno del Club l’immagine
positiva sia della Istituzione in generale sia dell’attività del Roma Est in
particolare, e dalla sua collaborazione noi ci attendiamo molto.
Parliamo ora dei giovani. Noi
abbiamo sempre dedicato molte delle nostre energie ai giovani sia quelli del
Rotaract sia quelli dell’Interact. Io stesso sono stato anni fa Presidente
della Commissione Giovani e mi sono occupato in prima
persona delle loro problematiche. I responsabili dei Comitati per i giovani
sono Fabrizio Pini per il Rotaract e Simona Pianese Longo per l’Interact.
Contiamo in quest’anno di poter avere da loro un incremento di
iscritti, attività adeguate e consone alle loro aspirazioni e risultati
nel complesso brillanti e forieri di migliori iniziative.
Sempre in tal senso, abbiamo già
avuto richieste di organizzare alcuni RYLA in Interclub con altri Club di Roma
e stiamo vagliando il concreto, comune interesse.
Nel corso dell’anno infine si
avrà la continuazione di progetti già iniziati negli anni precedenti, e cioè le borse di studio a favore degli orfani dei Caduti
delle Forze dell’Ordine, il supporto al villaggio SOS, il progetto "Dal
carcere alla società”, nonché il premio “Una goccia nel mare”, iniziativa
quest’ultima scaturita dal grande cuore del nostro
Non posso chiudere senza
rammentare coloro che hanno accettato di condividere
con me questo anno rotariano: Segretario sarà
Non Vi nascondo che il compito
che mi attende alcune volte mi fa paura: il nostro è un Club esigente per cui le critiche sono facili e certamente colpiranno
anche me, come hanno colpito tutti. Rammentiamo il detto: per farti soffrire,
occorrono un nemico che ti critica ed un amico che te lo venga a dire. Non sono
così presuntuoso da pensare di non avere alcun nemico, ma spero di avere
qualche amico: sapere dove si sbaglia permette di sbagliare
di meno.
Vorrei concludere
questa mia esposizione con le parole lette in un articolo di qualche tempo fa,
parole che mi hanno fatto riflettere e che chissà possono aiutarci in questa
nostra vita a volte così difficile:
“Non
dimenticare mai che esistono quattro cose nella vita a cui non c’è rimedio: la
pietra dopo che è lanciata, la parola dopo che è proferita, l’occasione dopo
che è persa, il tempo dopo che è passato. Per vivere in armonia con te stesso e
con gli altri, segui questi insegnamenti semplici. Alle
persone dai più di quanto si aspettano, e fallo con allegria… Sposati con
qualcuno con cui ti piaccia conversare. Man mano che invecchierete la
capacità di comunicare sarà sempre molto importante…
Non credere a tutto quello che ascolti, non spendere tutto quello che possiedi,
non dormire tanto quanto potresti… Quando dici “ti amo” sii sincero… Quando
dici “mi dispiace” guarda negli occhi a chi lo dici… Non ridere mai dei sogni
degli altri. Chi non ha sogni non ha molto… Quando
discuti gioca pulito, non usare insulti… Non giudicare nessuno per la sua
famiglia… Parla lentamente, ma pensa veloce… Ricordati che grandi amori e
grandi realizzazioni implicano grandi rischi… Ricordati le tre R… rispetto per
te stesso, rispetto per gli altri, responsabilità per le tue azioni… Non
lasciare che una piccola discussione ti faccia perdere una grande amicizia…
Sorridi quando rispondi al telefono, perché chi chiama lo percepirà dal tono
della tua voce… Passa del tempo da solo e rifletti.”
Sono concetti semplici ma
straordinari…
Vi ringrazio.
le riunioni di LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE 2006
Gli interclub estivi si
terranno nei seguenti giorni (sempre di lunedì) presso l'Hotel Ambasciatori
in Via V. Veneto alle ore 20.30. È
indispensabile la prenotazione presso il Club che organizza la riunione. Vi
ricordiamo che il pagamento della cena (Euro 38.00) è a cura dal Socio.
Data |
Club
organizzatore |
Recapiti
per la prenotazione |
17 luglio |
RC Roma |
Tel. 06.3226434 – fax
06.3231046 – email: |
24 luglio |
RC Roma Nord Est |
Tel.
06.4884988 – fax: 06.48919602 – email: rcromanordest@ |
31 luglio |
RC Roma Ovest |
Tel. 06.5922322 – fax: 06.5913260 – email: |
7 agosto |
RC Roma Sud |
Tel. e fax: 06.4462582 – email: |
14 agosto |
annullata |
|
21 agosto |
RC Roma Cassia oppure RC Roma Castelli Romani |
Tel. 06.687201140 Tel. 06.76966191 |
28 agosto |
RC Roma Olgiata |
Tel. 06.30880148 – fax: 06.30882644 – email: |
4 settembre |
RC Roma Tevere |
Tel. e fax: 06. 32650582 – email: |
11 settembre |
RC Roma Est
|
Tel.
06.3214292 – fax: 06.3215288 – email: |
Il 18 settembre inizieranno le riunioni del Club con una
conferenza sulle teorie in merito all'11 Settembre. |
Il 25 sarà ospite del Club il Prof. Enrico Cosimi con il
suo Theramin |
Dal
distretto
DAL
28 SETTEMBRE AL 1 OTTOBRE IL FORTE VILLAGE RESORT DI PULA OSPITERÀ IL 50°
CONGRESSO DEL DISTRETTO 2080 (“La professionalità etica, presupposto del servizio del
Rotary”) ED IL SEMINARIO DISTRETTUALE SULLA ROTARY FOUNDATION. La compagnia aerea Meridiana applicherà ai soci rotariani, loro familiari ed
amici che parteciperanno al 50° Congresso del Distretto Rotary 2080, in
programma dal 28 settembre al 1 ottobre 2006 al Forte Village Resort una particolare tariffa agevolata su
tutti i voli Meridiana sulla tratta Roma/Cagliari e viceversa nel periodo dal
25 settembre al 3 ottobre 2006. Maggiori
informazioni e scheda di partecipazione (da inviare entro il 01.08.2006 al fax
n. 0645437281) alla pagina Web del Distretto:
http://www.rotary2080.org/portal/mod/book/view.php?id=26&chapterid=152
Ore 09.00 Introduzione: PDG Tony Lico –
Chairman Commissione Distrettuale RF
Ore 09.20 Il GSE: Pier Giorgio
Poddighe – Chairman Commissione Distrettuale GSE
Ore 10.00 Le borse di studio:
Daniela Tranquilli – Chairman Commissione Distrettuale
Ore 11.00 Raccolta
fondi (Bellerio)
Ore 11.40 Interventi
Umanitari (Concezzi)
Ore 12.00 Casi
di studio
Venerdì 29 settembre 2006: 50°
Congresso Distrettuale del Distretto 2080 R.I.
Ore 15.00 Messaggio di
benvenuto del Presidente del Comitato Organizzatore Avv. Poddighe, Saluto del
Presidente del RC Cagliari Anfiteatro Avv. Dedola, Saluto
del Sindaco di Pula
Ore 15,25 Intervento
introduttivo del Governatore Ing. Roberto Ivaldi e presentazione del RPI
Ore 15.35 Intervento del
Rappresentante del Presidente Internazionale
Ore 16.00 Interventi
di rappresentanti dell'Ordine degli Avvocati, dei Medici, dei Commercialisti
Ore 18.00 Dibattito
guidato da Adriana Pannitteri – TG1.
Ore 18.50 Il caso del Rotary: La
prova delle 4 domande PDG Ing Marco Randone
Ore 09.00 Analisi dei Programmi
dei Club
Ore 09.40 Presentazione di tre
casi di studio (Apuzzo)
Ore 10.20 Coffee-breack
Ore 10.40 secondo Intervento del
rappresentante del Presidente Internazionale
Ore 11.00 Dibattito
(Ivaldi)
Ore 11.45 Presentazione dei partecipanti
brasiliani del GSE 2006-2007
Ore 12.16 Adempimenti
statutari
Ore 20.30 Cena
di Gala del Governatore
Ore 10.00 Presentazione dei risultati complessivi del dibattito
Ore 11.00 Osservazioni Finali del
Rappresentante del Presidente Internazionale
Ore 11.15 Saluto del
Rappresentante Distrettuale Interact Distretto 2080 Iacopo Perrone, Rotaract
Distretto 2080 Avv. Daniela Russo, del Governatore
Eletto Ing. Franco Arzano, del Governatore Nominato Ing. Alberto Cecchini
Ore 11.35 Riconoscimenti
Ore 12,00 Considerazioni
Conclusive del Governatore Ing. Roberto Ivaldi
INFORMAZIONE
ROTARIANA IN RETE
Si
invitano i soci del club a visitare:
-
il sito del
Club, www.
-
il sito del
Distretto, www.
-
il sito internazionale,
www.
Il
Governatore 2006-2007 Roberto Ivaldi
Nato a Roma il 17.09.39. Laureato a 24 anni in
Ingegneria Elettrotecnica presso l'Università di Roma, a 25 specializzato in
Ingegneria Nucleare, a 26 vince il primo concorso indetto dall'Enel
neo-costituita per l'assunzione di ingegneri. Poco
dopo lascia l'elettrotecnica pura per quella che allora si chiamava computer
science, (che sarebbe diventata poi l'informatica), in quanto assunto dall'IBM
Italia, dove rimane 18 anni e dove sviluppa la sua
carriera professionale e manageriale, compiendo tutti i passi canonici in
questi casi. Intanto compie un percorso parallelo nel mondo accademico,
rimanendo circa 10 anni assistente del prof. Ruberti presso la cattedra di
Controlli automatici della facoltà di Ingegneria di
Roma e poi per altrettanti come professore prima incaricato e poi a contratto
di Cibernetica e Teoria dell'Informazione nella facoltà di Scienze Statistiche
di Roma La Sapienza. Nel momento in cui l'IBM decide di entrare nel mondo del
Personal Computer e ne delega la commercializzazione a società esterne, assieme
ad un gruppo di altri IBMers nel 1983 contribuisce a
fondare e sviluppare una piccola azienda di informatica, l'ISI-Italsistemi per
l'Informatica, nella quale completerà la propria formazione manageriale. E’
stato Amministratore Delegato di diverse aziende collegate con l’ISI, finché,
nel 1994 ha deciso di fondare una propria azienda di servizi, Altair Info Srl, che entrerà in diversi domini, dai sistemi
informativi notarili alla trasmissione dati via satellite, per
stabilizzarsi definitivamente sulla progettazione dei sistemi di qualità
e dei sistemi di qualità ambientale, la consulenza per il finanziamento
pubblico a progetti di ricerca, la consulenza per il recupero del credito e per
l'internazionalizzazione delle PMI.
E' attualmente consigliere del Comitato per la Piccola e Media
Industria dell'Unione Industriali di Roma, consigliere del consiglio dei
delegati della Sezione Terziario Avanzato della stessa Unione, consigliere del
Comitato per la PMI della Confindustria Lazio, membro della Consulta Regionale
di Confindustria Lazio per il Terziario Avanzato, Vicepresidente del Comitato
di Coordinamento territoriale della Federazione delle Industrie del Terziario
Avanzato di Confindustria (nazionale) e consigliere generale della stessa Federazione.
Ivaldi è
sposato con la Sig.ra Carla, impiegata anch'essa in un'azienda di informatica ed ha due figli ormai adulti e sposati, il
primo dei quali, Lucio, è musicista, insegnante al Conservatorio di Frosinone,
ed il secondo, Paolo, è architetto, responsabile dell'unità tecnica esterna del
Ministero degli Affari Esteri. Ha tre nipotini: Michelangelo, Ludovico e
Niccolò.
Nel RC Roma Appia Antica: Cooptato
nel Club dal 1995, entra a far parte del Consiglio Direttivo nel 1996 e vi
rimane fino a quando viene chiamato alla carica di
Governatore Eletto. Per tre volte Tesoriere, si occupa del Progetto
Internazionale RF Fishing-rod, Vicepresidente, Segretario ed infine Presidente
del Club nel 2002-2003. Nel Distretto 2080:
E’ chiamato a presiedere la Commissione Humanitarian della RF dal 1999 al 2001.
Delegato Interpaese Italia-Africa Subsahariana dal 2000. Presiede la
Commissione Raccolta Fondi RF dal 2002. Partecipa a tutti i Congressi
Distrettuali ad assemblee relative. Nel Rotary Internazionale:
Partecipa ai Rotary Insitute di Berlino (1998-99), Lucerna (2000-2001), Lugano
(2003-2004) e Maastricht (2004-2005). Partecipa alla Conferenza Plenaria dei
CIP europei di Strasburgo del 2000-2001 e 2003-2004 ed alla Conferenza
Presidenziale dei CIP europei di Antibes (2003-2004).
Partecipa alla Convention Mondiale di Barcellona
(2001-2002).
compiono gli anni i soci
1
luglio |
Giorgio DI RAIMONDO e Franco MEDUGNO |
5
luglio |
|
6
luglio |
Alberto POTOTSCHNIG |
8
luglio |
Paolo COLUZZI |
9
luglio |
Giancarlo PAGLIETTI |
10
luglio |
Giancarlo GEROSA |
11
luglio |
Carlo DI DOMENICO, Alfredo |
12
luglio |
Tommaso SERLENGA |
13
luglio |
Vincenzo Augusto FIDUCCIA e Massimo MAZZOLA |
15
luglio |
Mario CANTUTI CASTELVETRI |
19
luglio |
Enrico CRUCIANI |
20
luglio |
Patrizia CARDONE |
23
luglio |
Fabio VIRGILII |
24
luglio |
Aldo FERRETTI |
28
luglio |
Giovanni SCAVINO e Sergio SPERINDEO |
29
luglio |
Paolo DAMIANI |
1
agosto |
Aldo ROMANO |
2
agosto |
Giovanni FRANCESCO D'ARDIA CARACCIOLO
DI CURSI |
14
agosto |
Italo DE VITIS |
16
agosto |
Lorenzo VILLA SANTA |
21
agosto |
Luigi FALVELLA |
24
agosto |
Dario CICERO |
28
agosto |
Mario DOCCI |
29
agosto |
Francesco MUSUMECI |
3
settembre |
Umberto KLINGER |
10
settembre |
Andrea GIUSBERTI ed Enrico Rodolfo OETIKER |
12
settembre |
Giuseppe ALABISO e Alessandro TIRINDELLI |
16
settembre |
Gianfranco
TELLARINI |
20
settembre |
Fabio Massimo MEGNA |
22
settembre |
Bianca Maria SELVAGGI |
25
settembre |
Maurizio CRISTILLI |
29
settembre |
Tatiana KIRILOVA KIROVA |
Un
affettuoso augurio da tutti i Soci !